Sia benvenuto ogni visitatore di questo Blog

Sia benvenuto ogni visitatore di questo Blog
curiosi o svogliati, tristi o allegri, sensibili o crudeli
qui troverete immagini, pensieri, riflessioni,
commenti ed un possibile incontro o scontro di idee
il tutto condito dalla buona educazione, dall'ironia e dal buon senso nel rispetto del prossimo
un blog realmente fatto in famiglia, dove ognuno ci mette un pezzo di vita da condividere
si parte da qui con alcune immagini per vedere dove questo mezzo di comunicazione ci può portare
non per nulla chi usa internet viene definito un .... navigatore

lunedì 30 novembre 2009

la mia storia

Prima ero un bombolone e non avevo i denti e non camminavo, ero un piagnucolone e parlavo male e avevo pochi capelli. Mangiavo zuppa e latte e avevo il bavaglino, stavo nel seggiolone e in braccio. Ero basso, facevo il bagno nella bacinella e ...... quando ero in ospedale appena nato, mia sorella diceva: "fate piano, questo è il mio fratellino!"
Adesso vado in 2^ A e sono alto e magro e sto nella sedia, bevo l'acqua mangio altre cose, faccio i compiti e ho sette anni, cammino, sono più robusto e parlo bene.

martedì 17 novembre 2009

Roberto Saviano - monologo a Che tempo che fa - terza parte

Cucirsi addosso un abito, una divisa, una tonaca, una missione e non dimenticarla mai più. Questo è onore!

lunedì 16 novembre 2009

Finalmente

sabato 14 novembre 2009

Soddisfazione

Mi lodo, per quanto possibile senza esondare nella presunzione. Un poco di soddisfazione personale per dimostrare che quello che faccio ogni mattina non sono solo numeri, fascicoli, carte, chilometri per le strade della città. Una lieta conclusione, un fatto tangibile, una collaborazione fattiva, la gratitudine di un'aziana donna che si sente un poco più sicura. Fatica tempo volontà collaborazione. Il termometro del morale sale per un febbre salutare. Anche la fortuna ha lavorato con noi, come quasi ogni giorno, ma in modo diverso. Non facciamo un lavoro comune; non è solo firmare un foglio di presenza ogni sei ore. Il nostro credo professionale è spesso messo in pericolo dalle delusioni, dagli ostacoli, da chi dubita di noi ed in noi. Ma sono ancorà lì, in strada come ogni mattina con i miei colleghi ed in loro ho fiducia. Tanto mi basta, perchè così deve essere.

martedì 10 novembre 2009

Miserabili

Il solito Paolini, ma non quello demente ed esibizionista dei telegiornali italiani. Marco Paolini, attore monologhista teatrale veneto, di cui La7 spesso manda in onda le sue splendide esibizioni. In questa puntata del 9 novembre trasmessa dagli stabilimenti Ilva di Taranto, con educata ironia, fa una analisi, da economista non di professione, della crisi economica in corso, del nostro tempo, del nostro essere consumatori ormai consumati, logori tra import cinese, rifuiti non riciclabili, entropia, cassa integrazioni e sogni abbattuti. Nessun pessimismo, nessuna ricetta da vendere. Un solo desiderio: non perdere i nostri sogni, le nostre speranze, la nostra voglia di partecipare e di vivere con quello che realmente ci serve, secondo le nostre pure esigenze. Un teatro senza clamore quello di Paolini, ma quantomai vero, semplice e positivo.